Da quando la famiglia Chemello, con nonna Luigia ed il figlio Palmerino iniziarono la loro attività culinaria nel lontano 1947, proprio durante il dopo guerra, la Trattoria divenne presto un punto di riferimento a Sandrigo: qui si potevano gustare specialità tradizionali , soprattutto, il rinomato Bacalà alla Vicentina con la polenta, che faceva per gli avventori ma anche per asporto. Il 2007 è l’ anno della svolta. Lo chef Antonio Chemello, terza generazione, si avvicina sempre più alla storia di questo insolito pesce, tanto da decidere di ripercorrere lo straordinario viaggio del Capitano Veneziano Pietro Querini che nel 1431, partito da Venezia in barca per una spedizione commerciale alle Fiandre, naufraga al largo dell’Isola di Rost e scopre lo “stockfish-_ La sua trattoria si identifica sempre di più questo in questo percorso gastronomico al punto da posizionare davanti all’ingresso una enorme pesce merluzzo scolpito nel legno. Antonio ed il figlio Marco creano una continua offerta di piatti del prezioso pesce delle isole Lofoten con cui esiste n rapporto privilegiato sia commerciale che umano ottenendo pesci di prima scelta direttamente. Ma ecco che la sua popolarità e la sua abilità lo spinge anche ad offrire piatti S/F di bacalà alla vicentina in convegni di confraternite ed in fiere e riunioni prestigiose, sia in Italia che all’estero ma anche nel suo locale secondo norme sanitarie di eccellenza- Di seguito viene proposto un piatto street-food di origine Brasiliana creato in onore del Pigafetta navigatore, a 500 anni dalla prima circumnavigazione del Globo; lui Vicentin, con comandante Portoghese partito da Siviglia, con pesci essiccati come provviste, ha lambito le coste del Brasile oltre a tanti altri territori. Tutti questi elementi sono presenti nel piatto. Antonio usa il Mantecato al posto del fresco ed olio di semi al posto di quello di Palma od altri.
Palline di merluzzo fritte
- palline di Baccalà mantecato alla veneziana ; Ricetta originale che parte da uno stocco lessato e sbattuto con olio di semi a filo, al posto del merluzzo fresco–
- Farina bianca
- Albume d’uovo
- Panko
Ricetta; esecuzione
Si immerge nella farina la pallina di mantecato
La si bagna nell’albume d’uovo
La si fa rotolare nel Panko
Poi si frigge a 180 gradi nell’olio aromatizzato all’aglio
Si serve in coni di carta all’avventore-
Per il vino una bollicina extra Dry per meglio gustare la dolcezza e la untuosità del fritto.